Descrizione
Anche nei mesi di luglio e agosto si eseguono lavori importanti nella coltivazione degli agrumi.
In questo periodo è ancora possibile tagliare i nuovi rami vigorosi (succhioni) che sottraggono linfa alla pianta e ai rami fruttiferi.
Vanno legate alle branche più forti e grosse i piccoli rami che portano frutti pesanti, servirà a non farli spezzare sotto il peso dei frutti o in caso di forte vento soprattutto per frutti come il cedro maxima, il lipo o il pompelmo.
È importante abbondate con le irrigazioni, in questo periodo le esigenze idriche sono importanti sia per le esigenze vegetative, sia per portare a maturazioni i frutti. Anche se piove molto, non è detto che la pianta in vaso beva a sufficienza, controlliamo anche le foglie, se appaiono appassite e accartocciate la pianta ha sicuramente bisogno di acqua. Irrigate in modo abbondante, anche 2/3 volte, a distanza di 15 minuti circa, dando così modo alla terra di idratarsi al meglio. Le elevate temperature e il vento seccano il terreno, nei periodi più torridi i vasi di piccole dimensioni avranno necessità d’acqua anche due volte al giorno.
Se si deve andare via da casa per delle piccole vacanze e non si disponete di un impianto d’irrigazione automatico o di un amico che irrighi al nostro posto, (e solo in questo caso) sarà utile disporre un contenitore abbastanza capiente in cui poter riporre l’ agrume, andrà riempito d’acqua per 1/4 dell’altezza del vaso. Al ritorno, il vaso andrà tolto subito dall’acqua e lasciato sgocciolare molto bene.Va ricordato che operazioni di questo genere se protratte a lungo possono causare marciumi radicali, utilizziamo questa tecnica solo in casi estremi.
Se il sole fosse troppo cocente e le temperature oltre la media, si può spostare l’agrume in una zona del giardino a mezz’ombra, la pianta dovrà comunque disporre di sole al mattino e di un riparo ombroso nel pomeriggio.
LE CONCIMAZIONI ESTIVE E I PARASSITI
Se si utilizza un concime liquido è il momento di somministrarlo, per un concime a lenta cessione si attendete settembre.
I lupini vanno somministrati ogni mese spargendoli lontano dal colletto della pianta.
Nei mesi estivi grande attenzione si deve porre alle infestazioni di parassiti.
Controlliamo le foglie anche nella pagina inferiore, potrebbe capitare scorgere: cocciniglie, cocciniglie cotonose o individuare l’opera distruttrice delle minatrici.
Se le parti interessate all’attacco della cocciniglia o della cocciniglia cotonosa sono poche, converrà procedere alla rimozione dei frutti attaccati, alla pulizia dei rametti e delle foglie da effettuare con acqua e sapone di Marsiglia e uno spazzolino, oppure procedere manualmente alla rimozione delle foglie che devono essere bruciate, quest’ultima modalità va applicata anche alle foglie sotto attacco della minatrice.
Se molti agrumi sono coinvolti da attacco parassitario si può utilizzare olio bianco molto raffinato, diluito all’1%. Il prodotto andrà spruzzato sulle piante all’imbrunire o il mattino presto quando non sono presenti insetti impollinatori e le temperature più fresche.
Anche l’olio di neem da ottimi risultati, entrambi agiscono soffocando i parassiti.
È importante controllare anche la presenza di formiche, vanno tenute lontane perché interferiscono con i nemici naturali della cocciniglia, inoltre si nutrono delle secrezioni degli afidi e spesso la loro presenza coincide con questi ultimi. Le formiche amano i terreni secchi, forse l’agrume non è innaffiato correttamente!.