C. aurantium “Corniculata”

Il Citrus aurantium “Corniculata” è una varietà di arancio amaro coltivata principalmente come agrume ornamentale. Le foglie scure dal picciolo alato fanno risaltare i frutti di color arancio intenso che presentano sulla buccia delle protuberanze simili a “corna”.

Descrizione

Citrus aurantium “Corniculata” è un’antica varietà di arancio amaro già noto in Italia nel 1600 e studiata dal botanico tedesco Johann Christoph Volkamer nel 1700; Risso e Poiteau la descrivono nel loro famoso libro “Historie Naturelle des Oranges” (pubblicato nel 1818). 
L’arancio amaro “Corniculata” è una pianta molto vigorosa i cui rami ricurvi hanno corte spine sui rami più vecchi.
Ha foglie molto belle, di colore verde intenso con il picciolo alato tipico di tutte le cultivar di arancio amaro.
Il “Corniculata” fiorisce principalmente in primavera, i fiori bianchi hanno un profumo intenso.
I frutti di colore arancio intenso a maturazione, sono sferici, leggermente depressi ai poli, hanno una buccia rugosa e sono caratterizzati da protuberanze che sembrano piccole corna, da cui deriva il nome della cultivar.
Interessante l’interno del frutto che presenta un frutto secondario incorporato molto ben sviluppato, la polpa è sugosa. 
Come gran parte degli aranci amari, il sapore è acido e amarognolo e si presta per la realizzazione di marmellate, canditi…

Il C. aurantium “Corniculata” è noto anche come Bigaradier de Grasse, Melangolo cornuto, Bigaradier a fruit corniculè, come tutti gli aranci amari è fra i pochi agrumi che al Nord possono vivere in piena terra.